Tra marzo e aprile si va alla ricerca delle foglioline di acetosa (le radici si raccolgono invece ad ottobre) per insaporire le insalate, le minestre e i sughi di arrosto!
La Rumex acetosa infatti, prende il suo nome proprio dal sapore delle sue foglie, che ricorda proprio l'aceto. Le foglie tra l'altro si contraddistinguono perchè hanno punte arrotondate e orecchiette sporgenti proprio nel punto di attacco al lungo picciolo basale (vedere foto). I miei bambini la chiamano l'erbetta con le orecchie.
L'acetosa si trova in tutta Italia, soprattutto nri prati e nei boschi radi fino a 2.000 mt.
L'acetosa in cucina
Dell' acetosa la parte commestibile, sono le sue foglie: possono essere mangiate lessate come gli spinaci o crude in insalata. Sono ottime per insaporire il pesce. Molto gustosa è la classica minestra di acetosa. Ecco la ricetta:
Minesta di Acetosa:
ingredienti
200 g di foglie di acetosa
30 g di burro
50 g di pastina all'uovo
2 l di acqua
2 uova
sale
parmigiano
Lavate bene le foglie di acetosa, mettetele in una casseruola senza condimento e
fate appassire a fuoco molto basso facendo attenzione che non attacchino al fondo.
Toglietele dal fuoco ed eliminate l'acqua che si è formata durante la cottura, sminuzzate manualmente.
Aggiungete l'acqua, fate bollire per 10 minuti e poi aggiungete la pastina.
Mescolate i rossi d'uovo con il formaggio grattugiato e il burro: unite il composto alla minestra
Sbattete i bianchi d'uovo e aggiungeteli alla minestra mentre ancora bolle mescolando velocemente.
Proprietà curative dell'Acetosa
Decotto di radici: disintossica e depura
Masticare le foglie di acetosa calma la sensazione di sete.
Massaggiare con le foglie pestate le parti colpite da punture di api di vespe
ATTENZIONE: la pianta è un irritante reanale, è sconsigliato il consumo a chi soffre di calcoli.