Il Seicento nel borgo di Bard: una rievocazione storica itinerante in bassa Valle
24 Settembre 2019
Scritto da Babsy e da
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Se ami i costumi di un tempo, le atmosfere antiche e impolverate e se ti piacerebbe vivere un'esperienza all'interno della storia, non puoi mancare alla rievocazione storica che si svolge a Bard nella seconda metà di settembre.
Si tratta di un teatro itinerante nelle vie dell'antico borgo, che riprende fatti e vicissitudini realmente accadute nel villaggio. Tu non solo sarai spettatore o spettatrice del dramma o della commedia, ma verrai coivolto direttamente, entrando a far parte del cast con piccole parti di comparsa.
E' una delle rievocazioni storiche più giovani, organizzate in bassa Valle d'Aosta ma anche una delle più originali. Ovviamente quella Napoleonica è più famosa.
Ecco le date da segnare in agenda e un assaggio dell'edizione 2019:
DATA
ORA
EVENTO
DOVE
SABATO 21 SETTEMBRE 2019
DALLE H.15
Bard A.D. 1630
Borgo di Bard
DOMENICA 22 SETTEMBRE 2019
DALLE H.15
Bard A.D. 1630
Borgo di Bard
Bard è situato a 48 km da Aosta e 78 km da Torino, a metà strada tra Milano e Ginevra. Bard è accessibile in auto dalla SS. 26 della Valle d'Aosta e con l'autostrada A5, con uscita ai caselli di Pont-Saint-Martin a sud e di Verrès a nord, a 6 e 9 km di distanza.
Una rievocazione storica curata fino all’ultimo dettaglio, quella della Seconda Edizione di “Bard A.D. 1630”, che ha caratterizzato il 21 e il 22 settembre, il borgo di Bard fino ai piedi del Forte. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale Borgo di Bard, non si è limitata infatti a coinvolgere attivamente il pubblico con uno spaccato di vita seicentesca attraverso le esibizioni itineranti del gruppo La Malagente, ma la Cena storica di sabato sera, della quale si è occupata per l’arredamento e l’abbellimento della sala Silvana Martino, tassativamente da mangiare con le mani, è stata molto rappresentativa dell'epoca.
La magia e il mistero del Passato
Una due giorni all’insegna della rievocazione storica con fatti che la comunità di Bard in tempi remoti ha realmente vissuto: carestia, povertà e uomini senza scrupoli che esigevano denaro dalla povera gente in cambio di protezione, depredando le case di coloro che non potevano versare il “dovuto”. Il pubblico si è ritrovato così a vivere attraverso gli attori, certe situazioni, partecipando anche come comparse all'interno di alcuni attimi “cruenti” del racconto. <<E’ un momento di cultura che ci riporta indietro nei secoli, che affascina sempre il pubblico>> riferisce Junior Ennio Pedrini<<La rappresentazione è stata gestita dalla compagnia La Malagente di Torino, che si occupa di arte e di rievocazione medievale unito ad un gruppo che fa spettacolo teatrale. Per dare senso anche alla cena, abbiamo ricostruito un menu del 1630: per esempio il Rom-miel anti Malasorte è stato fatto in casa, attingendo proprio dalla ricetta originale. L’intenzione è stata quella >> continua Pedrini<<di coinvolgere anche i vari esercizi commerciali del borgo perché le parti della esibizione itinerante, sono state effettuate proprio davanti ai ristoranti, bar e negozi. L’associazione culturale borgo di Bard ringrazia per la collaborazione la Presidenza del Consiglio e il Comune di Bard.>>