Una giornata a Biel, il campo degli spiriti

09/06/2019 12:07

Con grande ritardo, voglio raccontarvi la splendida giornata di sole trascorsa il primo maggio con amici a Biel, tra passeggiate nel bosco e racconti di tanto tempo fa...

Biel è un piccolo villaggio che si strova a 1027 m. slm, precisamente più in basso di Courtil che è situato a 1245 m. slm.

Biel e Courtil sono i due maggiori villaggi sorti sul versante opposto, rivolto a sud (Adret). Entrambi si raggiungono dalla strada che parte da Pontboset sulla destra salendo.

La cappella e la valle dell' eco

Prendendo il sentiero che porta alla Valle dell' Eco s'incontra una piccola cappella messa lì per ricordare una pastorella morta a causa di un incidente mentre trasportava il fieno.

Andando più avanti si raggiunge la Valle dell' Eco. Qui una volta i bambini trascorrevano le loro giornate d'estate giocando in libertà, esplorando i boschi e le zone limitrofe.

Il gioco preferito era proprio quello di urlare qualsiasi cosa nella Valle dell'Eco, che grazie alla predisposizione delle pareti della montagna, permetteva alla voce di ritornare indietro, con l'effetto che tutti conosciamo.

Nulla è cambiato adesso.

Una giornata a Biel, il campo degli spiriti

Quello strano suono di campanellini

Il campo degli spiriti invece è un'area tra gli alberi dove un tempo, accadde qualcosa di misterioso...

Dopo una giornata di lavoro a piantare patate, gli abitanti di Biel, verso il tramonto ritornarono al villaggio.
A notte fonda, tanti suoni di campanellini li svegliarono dal sonno! Nessuno di loro ebbe il coraggio di correre a vedere, anche se i suoni, provenivano chiaramente proprio dal campo delle patate, vicino al bosco, fuori dal villaggio.
Solo quando il sole spuntò, tutti si misero a correre lungo il sentiero per raggiungere il posto. Tanta fu la loro meraviglia e il loro sgomento! Al posto delle sementi piantate solo il giorno prima, trovarono tante piccole orme di piccoli piedini. Di chi erano? Forse di piccoli gnomi, forse degli spiriti.

Ecco che quel luogo, che oggi è circondato dagli alberi e si raggiunge passando nel bosco, è chiamato il Campo degli Spiriti.

La versione reale invece è un'altra. Le montagne valdostane sono montagne difficili: non offrono molto come agricoltura e tra un villaggio e l'altro si creavano asti, competizioni, quando non sbocciava la scintilla della solidarietà o della collaborazione. Gli abitanti di Courtil, il villaggio che si trova più in alto di Biel, avevano mandato i bambini, attaccando ai loro polsi dei campanellini per non disperderli, a rubare le sementi, perché loro ne erano senza e non sapevano di che sfamarsi.