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Blog di libri e letteratura d'Infanzia

La Rivista di Babsy

La zuppa di Ajucche

L'altro pomeriggio, ci siamo messi in cammino verso la Vallée de l'Alleigne a Champorcher, in cerca di Ajucche! Qui a Pontboset le poche che ci sono, sono haimè già fiorite e non possono essere più raccolte.

Eravamo un pò indecisi a causa del tempo un pò incerto, ma alla fine non ci siamo fatti sopraffare e vi dico che abbiamo fatto benissimo!

Siamo tornati a casa contenti perché carichi di mezza borsa piena dell'erbetta preziosa e gustosissima. 

Innanzitutto, come riconoscere l'Ajucca?

Se volete andare in cerca di Ajucche ma non siete sicuri di saperla riconoscere (la vista delle signore valdostane sulle piante di montagna, è insuperabile, e io non sono tra queste!), portatevi dietro un disegno o una foto della pianticella (in biblioteca ne trovate a decine di libri illustrati sulle erbe selvatiche di montagna..io ho fatto così!!) e incominciate a fare tanto d'occhi sulla distesa verde su cui appoggiate i piedi! Una volta presa la mano, non è difficile!

La ricetta semplice valdostana della zuppa di Ajucche:
Ingredienti per 4 persone:

variante povera: senza il lardo di Arnad

 

 

  • 300 g. di ajucche bollite
  • 10 fette di pane secco
  • 200 g di fontina valdostana
  • 1 lt di brodo
  • 1 bicchiere di acqua di cottura delle ajucche
  • burro
  • sale e pepe a piacere

La prima cosa da fare una volta tornati a casa è ovviamente pulire le Ajucche. Come si fa? Basta togliere il bocciolo e sciacquarle sotto l'acqua corrente per togliere la terra.

La procedura della zuppa di ajucche alla valdostana è la stessa della zuppa valpellinese (che si fa con la verza)

Procedimento:

Mettere a bollire le ajucche in abbondante acqua salata e scolarle tenendo da parte un bicchiere dell'acqua di cottura.

Intanto imburrare una teglia e tagliare 10 fettine di pane secco.

Tagliare a cubetti la fontina.

Posizionare le fettine di pane sulla teglia, precedentemente imburrata.

Appoggiare sul pane le ajucche bollite e strizzate, e i cubetti di fontina.

Proseguire facendo degli strati: pane, ajucche e fontina.

Finire con uno strato di burro

Alla fine innaffiare con brodo e acqua di cottura.

Pepare.

Infornare a 180 gradi per una mezz'oretta. 

Servire ben calda e Buon Appetito!

 

 

Se invece vuoi iniziare a cimentarti in questa attività con più costanza e "professionalità" - una volta iniziata, fidati non la si molla più - durante le passeggiate che fai nel tempo libero, o se vivi in città, quando vai in montagna o in campagna, per il week end, ti consiglio questa guida: è suddivisa per categoria, habitat e periodo di raccolta, è piccola, ben rilegata in plastica e molto comoda da portarsi dietro. Puoi comprarla direttamente da qui su Amazon, cliccando sul banner qui sotto:

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